Innovazione senza confini
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno;
insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita (Confucio)
Ti regalo il pesce oppure ti insegno a pescare?
Per generare sviluppo cosa è meglio fare? Meglio distribuire sussidi ed aiuti oppure insegnare a fare in modo innovativo?
All’Agenzia di sviluppo della CCIAA di Chieti Pescara propendono per la seconda opzione e così già dall’anno 2020 hanno investito in una serie di acceleratori di business progettati insieme a Beople.
In questa edizione 2022 Beople ha coinvolto negli acceleratori anche i business designer di Business Design Italia e così ho avuto il piacere di ripetere la bella esperienza già vissuta l’anno scorso nell’acceleratore pmi Abruzzo.
I risultati già ottenuti sino a qui (72 aziende coinvolte) e la partecipazione fattiva delle pmi abruzzesi (livello di soddisfazione > pari a 4,5 in una scala da 1 a 5 punti) ne hanno fatto già una “best practise” presso Uniocamere (vedi: Acceleratore per i Modelli di Business Internazionali – Agenzia di Sviluppo (AS della CCIAA di Chieti-Pescara) | Unioncamere)
Dall’idea all’azione
Per approcciare nuovi mercati esteri non si tratta di “allargare i confini”, ma di “ampliare gli orizzonti”.
Nel percorso “Modelli di Business Internazionali” (Acceleratore Abruzzo per l’internazionalizzazione) stiamo aiutando le pmi ad internazionalizzarsi attraverso lo strumento potente del business design, in un percorso agile, visuale, co-creato, ed iterativo che consente di acquisire un metodo strategico di lavoro.
Rispetto all’approccio “tradizionale” impiegare il Business Design per approcciare i mercati esteri accorda una marcia in più, grazie ai vantaggi di semplificazione della complessità, che sono intrinseci al metodo, tra cui:
1) Visione sistemica e mindset (focus su Cliente/mercato > da “Prodotto” a “Valore”)
2) Metodologia di tipo Agile (guidata dalle persone anziché da politiche e procedure> facilitazione al posto di compiti e controllo > processo iterativo-incrementale e focus sul rispondere al cambiamento anziché seguire budget e piani strategici)
3) Approccio Lean (processo snello per la minimizzazione di sprechi e massimizzazione del Valore)
4) Visual thinking (che stimola la creazione di idee > è comprensibile a tutti > coinvolge e favorisce il team working)
5) Mappatura rapida del contesto che si intende approcciare (Forze di settore > tendenze chiave > Forze di mercato > Forze Macroeconomiche)
Sino a qui lungo il nostro processo di Accelerazione abbiamo:
• Analizzato il Modello di Business di ogni pmi partecipante
• Trovato il mercato e il cliente giusto per ogni impresa
• Ideato ed ottimizzato una strategia internazionale
• Attivato una fase di test delle idee strategiche (ndr. per essere sicuri prima di fare la cosa giusta poi…)
Ci ritroveremo quindi a fine gennaio 2023, per il follow-up della fase di testing e quindi con nuovi suggerimenti alle imprese partecipanti per continuare lo sviluppo concreto dei nuovi mercati.
Andare all’estero non è difficile se sai come fare.
Un ringraziamento speciale a Giovanni MARCANTONIO (Responsabile operativo di Agenzia di sviluppo della CCIAA di Chieti Pescara/Business Designer, Co-founder membro del Consiglio Direttivo di BDI) ed a Matteo Fusco (Founder di @beople/Docente/Scrittore di successo e Presidente del CTS di BDI) per averci ancora coinvolti in questa bella iniziativa di grande Valore e complimenti anche ai “colleghi” Business Designer che hanno saputo mettere a fattor comune la propria professionalità ed esperienza.
Biagio LEVRINI
Innovation Manager/Business Designer/Co-founder BDI
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